Cenni storici
La bardana, nome scientifico arctium lappa, è una pianta appartenente alla famiglia delle asteraceae. Il nome deriva dalla parola di greco antico àrcteion che significa orso ed era in uso già ai tempi di Dioscoride (medico greco, vissuto nel I secolo d.C.). Con molta probabilità il nome fu dovuto all’aspetto peloso della pianta stessa!
La parola “lappa”, che indica la specie di appartenenza, dovrebbe derivare addirittura dal termine celtico llap che significa mano, dovuto anche in questo caso ad un’altra caratterista della pianta: i fiori si attaccano a qualunque cosa li sfiori, come una mano che si aggrappa a ciò gli passa accanto!
Caratteristiche energetiche
“Tutto ciò che la natura dà alla luce, si forma secondo l’essenza della virtù inerente ad essi, simili si curino coi simili. la Natura è un unico organismo vivente, costituito da più parti, così com’è il corpo umano”. Paracelso
La teoria delle SIGNATURE permetteva agli uomini di individuare le piante e associarle agli organi: la caratteristica della Bardana di crescere in luoghi umidi, spesso malsani e putridi, ne rende esplicita la funzione di pianta depurativa e drenante.
La bardana si trova sotto il governo planetario di Venere e ne sottolinea le qualità veneree sia per il legame che questa pianta ha con l’elemento acqua per la sua azione a livello renale e depurativa, sia per le sue virtù nel curare le malattie delle donne, quando se ne afferma l’uso dei frutti per favorire la gestazione, oppure contro il prolasso dell’utero. La sua natura è fresca dal sapore dolce, leggermento amaro.
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Proprietà
Da sempre conosciuta come la pianta curativa della pelle per eccellenza, a livello terapeutico la Bardana viene impiegata per la cura delle dermatosi di vario genere, legate a disordini biologici e metabolici. È particolarmente valida nel trattamento di acne, dermatiti, eczema, seborrea, forfora e psoriasi, grazie alla presenza di composti polinsaturi: acidi fenolici dotati di proprietà antibiotica, antibatterica e antiflogistica.
In fitoterapia la Bardana è impiegata per la sua attività depurativa, (stimola la funzionalità biliare ed epatica) ipoglicemizzante, ipocolesterolemizzante, lassativa e antireumatica. La radice di questa pianta contiene lignani, vitamine del complesso B, amminoacidi, oligoelementi, sostanze amare, tannini e resine. È soprattutto costituita da inulina, che svolge un’azione drenante e purificante del sangue, che favorisce l’eliminazione delle tossine, cioè i “rifiuti” delle diverse reazioni metaboliche dell’organismo.
